venerdì 17 febbraio 2012


Rintracciabile da tutti coloro che interrogano Internet attraverso parole chiave come Atassia, Plasticità cerebrale, Funzioni cognitive, Riabilitazione (é facile constatare che ce ne sono molti), questa semplice piattaforma, costruita come un servizio d'informazione, potrebbe render conto, in un linguaggio comprensibile, dell'esistenza delle diverse strategie di riabilitazione, spiegando le basi neurofisiologiche dei loro approcci, illustrando le loro differenze e le loro evoluzioni, permettere ai malati e alle famiglie d'essere sufficientemente informati per concepire delle scelte autonome, senza dover compiere uno sforzo d'auto-formazione che sarebbe dissuasivo. 
Anche se per grandi linee, questo web-site potrebbe spiegare che i diversi metodi possono dare risultati differenti in termini di qualità, finezza, precisione, agilità dei movimenti... che possono essere più o meno esigenti in termini di cooperazione, di implicazione, di durata e -eventualmente- anche in termini di immobilità.... permettendo di capire che la scelta di massimizzare immediatamente l'autonomia può essere contraddittoria, a lungo termine, con il ricupero della motricità più fine e evoluta possibile. 
Una tal piattaforma potrebbe permettere ai malati e alle famiglie di disporre d'una informazione sufficiente per comprendere le motivazioni medico-scientifiche delle scelte riabilitative possibili e di partecipare alla scelta della strategia terapeutica, avendo capito che la definizione del percorso terapeutico non appartiene, in modo insindacabile, all'istituzione, ma deve emergere da un dialogo con il terapista, in cui le priorità sono definite considerando la natura e la gravità del trauma, l'età, lo stato intellettuale del paziente, il suo carattere, la sua determinazione personale e la disponibilità della famiglia. 

La creazione da parte delle associazioni d'ammalati d'un servizio d'informazione sulle diverse strategie di riabilitazione potrebbe costituire un contributo importante e significativo. 

tommaso regazzola 
20/09/11 
mail : nemini@free.fr

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